Assurdi
battiti delle ciglia
di un
airone infuocato,
nell'essenza
dell'alba
come un
ticchettio
di
lancette vuote.
Nell'etereo
spazio
un
giovane gioca
con i
fili dei pianeti,
è così
che si fondono
le
sostanze del tempo.
Al di là
del giorno
vi è la
notte,
al di là
del sole
un buio
enorme
che
inghiotte i miei densi occhi,
ma per
una volontà
che si è
fatta donna
accendo
il lume
del
ritorno.
Come si
proiettano i giochi
sul telo
bianco della vita?
Un
battito,
si
ritorna al volo
dell'airone.
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